domenica 30 giugno 2013

. . . e ancora . . .

... le giornate di sole e giardinaggio proseguono, dando vita ad ore serene, che non conoscono tempo, che lasciano il cuore e la mente liberi di spaziare, giocare, sognare... e a sera guardiamo i nostri fiori,  la nostra casa,  e sentiamo di avere speso bene il tempo. ..

              ... il nostro terrazzo. illuminato dal sole...

... la magnolia, che di tanto in tanto ci regala
un fiore grande, profumato, sensuale...
.

.. un angolo di paradiso, con la mia ortensia gigantesca e la ruota con i fiori, da me dipinta ma ideata e realizzata da mio marito...


 ... l'altro angolino che abbiamo appena sistemato, con una nuova aiuola ed il gelsomino rampicante...
 
... ed ancora una ortensia, proprio accanto al cancello di ingresso, con i suoi meravigliosi fiori degradanti dal celeste al rosa, al lilla...

Vi meravigliate ancora del fatto che io ami passare il mio tempo libero a casa?
Quale mare, quale lago o montagna potrebbero mai riempirmi il cuore e l'anima di tanta serenità?
Nessuno...
 

venerdì 28 giugno 2013

...ancora in ferie...

... e mica possiamo fermarci qui!
Queste tanto sospirate giornate stanno passando molto velocemente (troppo!), ma io e Max stiamo finalmente cominciando a vedere i risultati di tante ore - piacevolissime - di lavoro...
Non ho risparmiato neppure mia madre, costretta suo malgrado a rimettersi alla macchina da cucire per i nuovi cuscini del divano del nostro soggiorno: credo che per qualche altro giorno mi odierà, ma tanto poi le passa...

...ed intanto il divano ha assunto un aspetto più fresco ed invitante, che nei prossimi giorni io cercherò di definire meglio (ho già qualche idea...), ed è stato apprezzato moltissimo dai tigratelli, Gigi e Lea:
 
Il commento della Lea...
... e quello di Gigi...
Ma in soggiorno le novità non si fermano qui!
Infatti, dopo una lunga attesa, è finalmente arrivato il leggio per il pianoforte, che i miei genitori mi hanno regalato per il mio compleanno (per il ritardo nella consegna... discutere con il fabbro!!!): è veramente un oggetto raffinato e, per chi non lo sapesse, utilissimo!, visto che ci risparmia la continua apertura del coperchio superiore del piano quando io o Tobia vogliamo suonare... per inciso: il coperchio è pesantissimo!!!
 
L'ulteriore tocco di classe è dato da un centro ricamato nientemeno che dalla mia nonna paterna, Flora, dalla quale ho evidentemente ereditato l'amore e la passione per il ricamo: grazie, nonna!
E' un po' come averti sempre con me...
 
P.s: lo spartito di Skyfall sul leggio... è Tobia che lo suona! Io non ci riesco...

mercoledì 26 giugno 2013

e siamo in ferie....

... già da alcuni giorni, ormai, ma ancora non ero riuscita a scrivere niente, nemmeno un post piccolo piccolo...
Come mai?
Semplicemente perchè la famiglia Balletti (la mia, ovviamente) non trascorre le ferie come tutte le normali famiglie del mondo, con viaggi in posti nuovi, soggiorni sonnacchiosi al mare o rivitalizzanti escursioni in montagna...
No, decisamente no.
Il periodo di ferie ha avuto inizio venerdì scorso, 21 giugno, soslstizio d'estate: come?
Con la mia partecipazione all'evento musicale organizzato dal Comune di Quarrata, "La magia Sonante", dove ho avuto l'onore di suonare con Simona, Lara e Stefano in rappresentanza della nostra Scuola di Musica Harmony!
Devo dire che ce la siamo cavata piuttosto bene, nonostante l'evidentissima opposizione della organizzatrice della serata che, per motivi più o meno manifesti, ha deciso di "boicottare" in tutti i modi possibili la nostra performance: dopo averci tenuto sotto il sole per circa 40 minuti, mentre faceva entrare tutti gli altri gruppi nel giardino della Villa per la preparazione della serata - sostenendo addirittura che noi non eravamo contemplati nel programma! -,  ci ha sistemato nel punto più isolato del parco, senza illuminazione e senza alcuna seduta per gli eventuali spettatori!
Ma, poichè la musica non conosce limite alcuno - tantomeno quelli volutamente imposti da persone che di musica evidentemente capiscono veramente poco -, alla fine della serata, quando tutti gli altri gruppi partecipanti erano già sulla via del ritorno, noi eravamo ancora lì, a suonare, con un gruppo di ascoltatori interessatissimi che non hanno avuto problemi a sedersi sul prato, al buio, ad ascoltarci!
Questo è il manifesto preparato dal M. Massimo Sermi per noi (...insomma... io credo che ci abbia pensato sua moglie Cristina...):
L'altra "rappresentanza" della scuola era invece affidata a Raffaele Sermi, trombettista di altissima qualità e ragazzo veramente eccezionale: complimenti alla mamma Cristina, non è da tutte crescere un figlio così bene!!!

E quindi, al di là della fatica, la stanchezza, la tensione della serata e di tutte le ore di prove che l'hanno preceduta... le ferie sono iniziate davvero molto bene!

domenica 16 giugno 2013

E risiamo a 7 !!!

... gatti ed una nota!
So di aver rimediato una buona dose di "accidenti" (soprattutto dalla nonna Franca!), ma i 6 micetti in casa... erano davvero pochi!
In realtà ho sentito, come mio marito, il bisogno di assicurare ad un altro povero orfanello del canile di Pistoia una casa e tutto l'amore di una famiglia: ne hanno assolutamente diritto, visto che il personale del Rifugio del Cane, dipendente o volontario che sia, già provvede a soddisfare i loro più elementari bisogni, ma non può certamente da solo rimediare a  tutti i danni causati dalla crudeltà e dall'indifferenza della razza umana!
Difficilissima la scelta, se di scelta si deve o si può parlare: nelle loro gabbiette, tutti - cani e gatti - sono belli, ma soprattutto tutti hanno negli occhi quel briciolo di speranza che li differenzia da qualsiasi animale che ha già trovato la sua famiglia...
Quindi, con la morte nel cuore per tutti i pelosetti che sono rimasti là, ad aspettare, ma felicissima per il nuovo arrivo, vi presento il nuovo membro della famiglia Balletti:







 
Benvenuta, Lea...

mercoledì 12 giugno 2013

tornando un po' indietro nel tempo...

certamente la malattia e la scomparsa della nostra Lea mi hanno distratta sia dalla routine quotidiana (sul lavoro devo aver veramente dato il peggio di me stessa.... vero dottor Berretti????) sia da una ricorrenza che, in altra situazione, mi aveva sempre coinvolto parecchio.
Ebbene sì, lo confesso:
il 4 giugno ho compiuto gli anni!!! (trentanov... quarantaquattr.......47!)
Vista l'atmosfera in casa, ho fermamente declinato l'invito a cenare al ristorante avanzato sia dai miei genitori che da Massimo; ho infatti preferito restare a casa, controllando la Lea e facendole sentire tutto l'amore dell'intera famiglia.
Ho tuttavia voluto un poco festeggiare questo evento, invitando a cena i nonni Franca e Vittorio e preparando una buona cenetta, di cui vi presento il menu':


Ed era tutto buonissimo!
La giornata era comunque iniziata maluccio:
visto il giorno di ferie che mi ero regalata, dopo essermi alzata alla solita ora antelucana (5,45...!), aver sistemato Lea e gli altri micetti, "colazionato" marito e figlio ed averli finalmente spediti fuori di casa (siano benedetti la scuola ed il lavoro....), mi sono rituffata, alle 7,15, nel lettone, pregustando una mega dormita...
DRRRRIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNN
ORE 7,25.
IL CELLULARE.
E' Tobia. 
 
"mamma, scusami ma..... ho dimenticato a casa la cartellina di disegno tecnico. Mi serve per le 9.00"
Ammetto di aver progettato, sotto la doccia e successivamente in auto, diretta al Liceo Scientifico di Pistoia, svariati e dettagliati piani per l'omicidio
 del grazioso pargoletto: ma tant'è si sa....la mamma è sempre la mamma!
Adempiuto al materno dovere, ho deciso di recarmi, in tutta tranquillità, in un vicino Centro Commerciale, dove ho osservato con grande soddisfazione tutte le persone che, indaffaratissime, correvano da una parte all'altra, mentre io cercavo di fare i cosiddetti 3 passi su un mattone.....
Verso le 11,30 mi sono diretta verso casa, per accogliere Tobia al rientro da scuola... il quale Tobia mi ha prontamente raggiunto sul cellulare, annunciando con voce funesta di essere sì andato volontario all'interrogazione di matematica (al fine di rimediare l'ultimo compito in classe, in cui ha pensato bene di rovinarsi la media con una bella insufficienza...!), come stabilito dal giorno precedente.... ma comunicandomi di aver avuto un "improvviso e totale vuoto di memoria", facendo così una drammatica scena muta davanti a tutta la classe!
Lo confesso: ho pianto.
Ho pianto per il nervosismo, il dispiacere, la prospettiva di una intera estate con il libro di matematica... finchè il giovane non è entrato in casa e, ridendosela sotto i baffi - che ancora non ha -, mi ha candidamente detto:
"mi sarebbe piaciuto vedere la tua faccia quando ti ho telefonato... in realtà l'interrogazione è andata benissimo!"
E poi dicono che uccidere un figlio è contro natura....
La giornata è proseguita tranquillamente, tra gli auguri degli amici ed i fornelli; ho avuto anche dei bellissimi regali, sia dai miei genitori (un meraviglioso mazzo di rose rosa screziate di bianco ed un bellissimo leggio in ferro battuto per il pianoforte), sia da mio marito (un programma professionale di editing per le mie foto, che mi sta dando parecchio filo da torcere ma che ho intenzione di domare, e l'ultimo romanzo di Dan Brown, "Inferno") e... pure da Tobia, che mi ha regalato (lui...??? o il padre???) una tortiera per il mio forno Whirpool adatta a fare i dolci.
E la vera sorpresa è arrivata il giorno seguente, quando la "mitica Ale" - quella della borsa, per intenderci - ha ben pensato di regalarmi un bellissimo braccialetto che ... sono rimasta a bocca aperta, sia per la bellezza del regalo sia per il pensiero veramente carino ed affettuoso che ha avuto per me...

 
Grazie Ale!!!!!!

P.s. il regalo dei nonni è ancora in "elaborazione" dal fabbro... ma appena arriva ve lo posto!!!
P.s.e per il regalo di Massimo... quando avrò imparato ad usarlo ne vedrete di tutti i colori!!!
   

sabato 8 giugno 2013

Ciao, Lea...

Fino ad oggi non sono nemmeno riuscita a scriverlo...
Mercoledì scorso, dopo alcuni giorni veramente difficili e dolorosi, La nostra Lea si è addormentata.
Nel calore della sua casa, della sua famiglia, nel lettone... in braccio all'amore della sua vita, mio marito Massimo, coccolata ed amata oltre ogni limite...
Ma ora la casa, nonostante i 6 micetti rimasti, sembra senza anima, vuota, incolore...

Voglio soltanto ringraziarti, Lea:
per l'amore che ci hai dato, senza pause nè ombre,
per i momenti gioiosi che abbiamo convissuto,
per il calore con cui ci hai sempre scaldato,
per l'affetto con cui hai "cresciuto" Tobia....
Ti voglio bene, grande leonessa.
Tanto tanto.