W i regali!

Sì, viva i regali: quelli fatti, quelli ricevuti, quelli da fare e da ricevere...
Non importa che sia Natale, il compleanno o una qualsiasi altra ricorrenza; un regalo non ha bisogno di motivazioni, tuttaltro!, il vero regalo nasce dal cuore e non conosce data, soltanto il suo bisogno di comunicare amore, amicizia, affetto.
Tanti, tantissimi sono i regali che ho ricevuto nel corso della mia vita; alcuni molto costosi, altri a sorpresa, altri ancora fatti (purtroppo !) più per "dovere" che per "piacere"... ma molti - per fortuna! - fatti con il cuore, per esprimermi un sentimento, per vedere i miei occhi brillare... sono i regali che ancora oggi ricordo, sui quali non manca di cadermi lo sguardo e che ancora, magari a distanza di anni dal momento in cui li ho ricevuti, non mancano di illuminarmi la giornata.
Uno di essi è, senza alcun dubbio, la macchina da cucire che i miei genitori mi hanno regalato lo scorso Natale, una meravigliosa Necchi che mi aiuta, ogni giorno, nella realizzazione delle mie idee.
Credo che sia proprio questo il motivo che me la rende tanto cara: è sicuramente un regalo pensato proprio per me da un babbo ed una mamma che hanno dimostrato, per l'ennesima volta, di conoscermi bene e di essermi vicini in ogni progetto cui do vita.
E non potevo certamente lasciare un regalo così meraviglioso sotto un anonimo coperchio di plastica che, pur essendo il suo originale, non esprimevaaffatto il mio legame con la macchina da cucire.
 Et Voilà!

Che ve ne pare?

Buona serata a tutti e... alla prossima!

amiche per passione!

Nonostante nell'arco della propria vita ognuno di noi incontri un numero infinito di altre persone, con le quali a volte interagisce in varia misura, le vere amicizie non nascono mai da fattori oggettivi, come la vicinanza o la frequenza assidua dovuta, ad esempio, all'ambiente lavorativo; l' Amicizia, quella con la A maiuscola, nasce da un moto sincrono del cuore, che si trova a condividere con un altro cuore una passione che travolge entrambi.
Per quanto mi riguarda, questo è vero per il mio amore per il ricamo, che mi ha fruttato amicizie, anche virtuali, con persone da me distanti fisicamente anche centinaia di chilometri ma sicuramente "vicine di cuore" (Carmela, ogni riferimento a persone o fatti accaduti... è puramente voluto!!!), con le quali condivido quotidianamente il piacere di un ricamo, la scoperta di un punto, l'entusiasmo di un nuovo progetto...
Ma c'è in me una passione ancora più grande, totale, che accompagna ogni momento della mia giornata, sottolineandone gli eventi ed i moti dell'anima: la Musica.
Questo linguaggio universale veramente non conosce limiti, nè di razza, religione o lingua, nè di età:
ed è così che mi ha permesso di conoscere e soprattutto di diventare amica di una delle persone più belle che mi sia mai capitato di incontrare: Simona.

Simona è una dolcissima ragazza di 23 anni, dotata di una brillante intelligenza e di una totale disponibilità verso chi ha la fortuna di conoscerla, che divide il suo tempo tra la famiglia, lo studio e la musica, nella quale veramente eccelle (ed io ve lo posso ben confermare, visto che ho avuto l'onore di ascoltarla suonare il suo meraviglioso clarinetto, il violino, il basso ed il pianoforte, addirittura talvolta ho potuto suonare con lei!!!).

 Giovedì scorso Simona si è brillantemente laureata in Economia e Commercio (ai miei tempi la facoltà si chiamava così, se ora - a distanza di n anni - ha un diverso appellativo me ne scuso profondamente....), e certo non potevo lasciare che un simile evento passasse inosservato: le ho quindi ricamato un piccolo cuscinetto da appendere, principalmente per farle sapere che volevo con lei condividere un momento così importante della sua vita:

Cha altro dire?????

complimenti, Simo e... ti voglio bene!!!

un colpo di colore e via....

Sembra incredibile, ma il mese di settembre è ormai già soltanto un fugace ricordo e l'estate ha decisamente lasciato il posto ad un autunno invero piuttosto dolce, che ancora ci regala tiepide giornate di sole.... che tuttavia si accorciano inesorabilmente e talora si velano di nubi cariche di acqua che, al di là dei benefici che sicuramente ci porta, ci regala anche un lieve profuno di tristezza... Ma a noi creative basta poco, anzi pochissimo, per ritrovare l'allegria: un fiore, un colore, una piccola cosa che nasce dalle nostre mani e ci dona un sorriso....
E allora forza, che ci vuole?, prendiamo un rametto secco, poca vernice, un uncinetto ed un filato che ci scalda il cuore: e queste poche cose sono sufficienti a dar vita ad una semplice decorazione che, sulla porta di casa, ci augura il benvenuto ogni volta che a casa facciamo ritorno.

E, naturalmente, all'ingresso di casa nostra non poteva mancare un micetto, regalatomi dalla mia amica e collega Mariella:

Che ne dite....il mio autunno è o non è coloratissimo?